Esiste una nuova tendenza che sta prendendo piede in Cina tra i giovani della Gen Z, cambiando il mondo delle relazioni: avere un partner virtuale.
Una nuova tendenza sta diffondendosi tra i cinesi della Gen Z, una filosofia che invita i lavoratori ad essere meno dediti al lavoro.
Sono 30 i brevi fumetti che Yang Fei ha scelto di usare per illustrare i risultati del villaggio di Jinjiang nella lotta contro la povertà.
Yang è andato nel villaggio nel 2017 per conto della Casa della cultura di Lijiang, nello Yunnan, dove lavora dopo la laurea conseguita presso l'istituto di animazione cinematografica e televisiva dell'università dello Shanxi. Il suo compito era spiegare agli abitanti le politiche governative di riduzione della povertà.
Yang è tornato a Jingjiang nell'agosto di quest'anno per monitorare il lavoro. Durante la permanenza è rimasto colpito dai diversi cambiamenti che erano stati fatti per contrastare la povertà ed ha pensato di raccontarli tramite i fumetti. Una iniziativa che è piaciuta ai colleghi che lo hanno invitato a continuare ad usare le vignette per raccontare le attività contro la povertà.
Usare bene WeChat sta diventando difficile per gli anziani, e molti si sono lamentati di avere avuto problemi ad usarla per pagare nei negozi o per prenotare visite mediche, servizi essenziali che sempre più spesso passano per la app.
Adesso però i nonni hanno un'opportunità in più per imparare le funzioni della app: seguire il corso organizzato dalla Drum Tower Open University di Nanchino, un college di formazione continua per anziani nella provincia di Jiangsu.
Il corso non presenta un programma impostato, ma propone gli argomenti di maggiore interesse per gli studenti per aiutarli a restare al passo con uno sviluppo tecnologico sempre più rapido.
La digitalizzazione dei servizi ha subito una accelerazione a causa dell'epidemia di Covid-19 ed ora alcuni ospedali e banche accettano solo appuntamenti fissati online o con app telefoniche, oppure i negozi accettano pagamenti solo tramite telefono. Lo stesso governo si è mosso in questa direzione, ed ora richiede ai cittadini di possedere un codice sanitario digitale, che monitora le condizioni di salute ed è necessario per accedere ad ospedali, centri commerciali, banche e stazioni ferroviarie.
I nonni hanno affollato le aule dell'Università di Nanchino, per imparare ad effettuare pagamenti online, ad usare il codice sanitario, e conoscere quegli accorgimenti necessari ad evitare frodi online: un successo atteso, che premia l'impegno a mettere in campo iniziative che consentano a tutti di restare al passo con lo sviluppo tecnologico.