Dyson Sphere Program è uscito il 20 gennaio e da quel momento ha venduto oltre 200.000 download totali, al prezzo di circa 15$ sulle diverse piattaforme, ricevendo una valutazione straordinariamente positiva da 6.000 utenti entusiasti.

I giocatori hanno apprezzato la grafica e l'audio, che hanno conquistato alla fantascienza anche i non amanti del genere, e soprattutto la trama. Molti hanno lasciato commenti su Steam dicendo che è stato quasi impossibile per loro staccarsi dallo schermo una volta che l'impero logistico al quale stavano lavorando cresceva e si espandeva.

L'obiettivo finale di Dyson Sphere Program è costruire una sfera di Dyson, cioè un gigantesco apparato meccanico concepito per incanalare e sfruttare l'energia di una stella. Il percorso per arrivare in fondo è tuttavia lungo.
Il gioco si apre con un robot che atterra su un pianeta lussureggiante e ricco di risorse. Là inizia a raccogliere manualmente legno, carbone, ferro ed altre materie prime, per allestire sistemi automatizzati sempre più complessi come macchine minerarie, nastri trasportatori, impianti di lavorazione e generatori di energia.

I giocatori possono espandere le loro reti di fabbriche su pianeti, sistemi solari e persino galassie, con una libertà quasi illimitata per quanto riguarda le decisioni su come costruire i loro imperi logistici.

Dyson Sphere Program è attualmente in una versione ad “accesso anticipato” il che significa che il team sta ancora lavorandoci, risolvendo i problemi di gioco ed aggiungendo funzionalità come nemici. Per questo gli sviluppatori non hanno quasi avuto il tempo per notare o celebrare il successo iniziale del gioco, che li ha sorpresi e ripagati degli sforzi fatti per offrire al pubblico un gioco di alta qualità.